Il 15 luglio scadranno i termini per aderire alla sanatoria 2020 e l’avvocato Antonino Lo Verde, legale specializzato in diritto dell’immigrazione, dalla sua rubrica DIRITTI & DOVERI nonché dalla mail dirittiedoveri@mianoetnotv.it, si prodiga per far comprendere a tutto il suo numeroso pubblico come e perché approfittare del decreto governativo, varato dopo ben 8 anni dall’ultimo provvedimento simile, nel 2012.
“Le domande più frequenti che mi rivolgono i miei clienti in questo periodo – commenta l’avvocato in una intervista esclusiva per Milano ETNO TV – riguardano la possibilità e l’opportunità di convertire un permesso di soggiorno ottenuto ad esempio grazie alla protezione internazionale o ex articolo 31. La mia risposta è sì, è senz’altro è conveniente farlo.
Certo, non ci si può avvalere del comma 2 della sanatoria che è stato studiato dal legislatore evidentemente per regolarizzare una specifica categoria di lavoratori, i braccianti agricoli inseriti di tutta fretta nella forza lavoro dell’agricoltura negli anni 2018 e 2019, e che quindi prevede requisiti molto specifici nonché il possesso di permesso stagionale scaduto entro il 31 ottobre 2019”. Dinanzi a regole tanto specifiche come è quindi possibile sfruttare la sanatoria come consiglia l’avvocato per chi ha ad esempio il permesso scaduto? “Per poter aderire ci si potrà avvalere del comma 1 – prosegue il nostro consulente – che è rivolto alle categorie lavorative dell’ambito domestico e dedicate alla cura delle persone.
Questo percorso non confligge bensì è parallelo alla presenza di un’altra attività lavorativa come ad esempio il lavoro in fabbrica o come corriere perché il requisito è cha la prestazione lavorativa sia di 20 ore settimanali”. Con queste premesse, lo studio dell’avvocato si sta dedicando in particolare modo a indirizzare le donne sole madri single con permesso di soggiorno ex articolo 31 verso la sanatoria, in modo da alleggerire il lavoro del Tribunale dei minori altrimenti coinvolto in innumerevoli rinnovi.