Dal 12 giugno al 10 agosto, 22.000 metri quadri del Milano Innovation District di Rho saranno il nuovo Milano Latin festival. Mai così nuovo, mai così in festa.
22.000 metri quadri, un palcoscenico da 200 metri, 3 piste da ballo, 2 ristoranti (argentino e brasiliano), un tabellone di concerti che si rivolge a 3 generazioni di amanti della musica latina, un programma culturale che mette al centro le tradizioni di tutto il Latino America e “Las fiestas patrias” , format specifici per le famiglie per scoprire da vicino gli animali delle Ande e i giochi di gruppo tradizionali del Latinoamerica. Tutto ben presentato nelle due ore della conferenza stampa-evento organizzata il 10 giugno per promuovere il concept di un Milano Latin festival che sembra incarnare mai come ora la tradizione trentennale di un format che Fabio Messerotti e la consorte Gloria Blancas sono riusciti a portare con passione e perseveranza fino al 2025 e nel cuore della Silicon Valley d’Europa. A dare il benvenuto al concept 2025 un ampio parterre di autorità, tornate in prima fila a sostenere l’edizione 2025: in primis le istituzioni cittadine nella persona di Veruska Mandelli, assessore Municipio 8 di Milano, che ha salutato l’arrivo di un evento in grado di “decentrare il centro” e popolare di festa e cultura un’area urbana tutta da modellare; i consoli, che con la loro presenza hanno voluto rilanciare un segno concreto la fiducia in un evento che promuove la cultura latino americana in un territorio strategico, Milano, la Lombardia e tutto il Nord d’Italia, vale a dire: l’ambasciatore Juan Carlos Castrillón Jaramillo, console generale dell’Ecuador a Milano; Maritza Canales del Consolato Generale del Perù a Milano; Vidal Oswaldo Tobar, console generale di El Salvador a Milano; Georgina Marina, console aggiunta del Messico a Milano; Simon Germanetti, console aggiunto dell’Argentina a Milano; a fare gli auguri anche Andrea Baccuini, Ceo e Founder di Big Spaces e Pierpaolo Lattanzi, head of quality di Land lease, dirigenti delle società che hanno deciso di promuovere e di investire sull’area Ex Expo e di rimodellarla inventandosi il Mind, progetto urbano italo-australiano che da qualche anno sta trasformando il sito di EXPO 2015 in un’area ad alta concentrazione di innovazione. Basti pensare che, come vicini di casa MLF 2025 vanta il Campus dell’Università Statale di Milano, l’avanguardistico ospedale IRCCS Galeazzi-Sant’Ambrogio a sviluppo verticale (16 piani, 94 metri) e il centro di ricerca Human Technopole. Insomma quest’anno il livello della manifestazione s’innalza in ogni aspetto: dai concerti alla ristorazione, all’entertainment e anche alla sicurezza, obiettivo numero uno dell’organizzazione di Fabio Messerotti, da sempre concentrata concretamente e con ingente dispiegamento di risorse umane ed economiche a decostruire il pregiudizio che gli eventi musicali della comunità latina siano sinonimo di risse e tafferugli. Rimandando al sito del Festival per avere tutte le notizie e gli aggiornamenti, ecco qualche info essenziale, come ad esempio che al MLF quest’anno si arriva in metro (M1 Rho Fiera), che chi si sposta in macchina trova un parcheggio super capiente (presso Cargo 15, in via Cristina di Belgioioso 171, a Milano). Sia dalla metro che dai parcheggi si arriva alla Live Arena che ospita il festival tramite navette di 80 posti che fanno la spola dalle 18,30 e 2:00 di notte. Una volta all’interno, a parte i concerti, chi decide di passare una serata al Milano Latin Festival troverà 6 degustazioni di street food latino e 2 ristoranti, 3 piste da ballo in cui ogni sera (meno lunedì, quando il festival ha un giorno di riposo) ci sarà un format speciale con gli animatori-influencer più “cool” del momento. Ospiti fissi del MLF J Nueve, la urban latin band dell’etichetta MLF record, che apriranno molti dei concerti del Festival e che hanno calcato per primi la sera del 10 giugno il mega palco della Live Arena per lanciare i brani del loro ultimo EP “3 de 4” che saluta il ritorno dopo due anni di pausa di Emanuele Cisneros Alvarenga, in arte Cisne nella band formata da Danny Sky Juarez (Sky J), leader e fondatore, Santiago Tuz Aguilar (Santi Eveling Castillon (Evy). La sera del 12 giugno, a conferma della sensazione di “ritorno ai tempi d’oro” , ha aperto le danze l’evento “Lo spirito del pianeta” dedicato alle culture indigene di tutto il mondo in cui si è benedetto con riti precolombiani e africani (in foto) l’edizione 2025 del Milano Latin Festival, che darà una meta alla nostra estate latina.