AnthroDay 2024 – Divers3 Diseguali: Quel che ci unisce e quel che ci divide
Laboratorio 17 febbraio dalle 10 alle 12 – libreria Anarres, via Pietro Crespi 11, Milano. Sesta edizione, dal 15, 16, 17 febbraio 2024.
Il World Anthropology Day – Antropologia Pubblica, è un evento di 3 giorni fra Milano e Torino, arrivato alla sesta edizione, su temi diversi. Tra Milano e Torino moltissimi gli eventi che nei giorni 15,16 e 17 Febbraio porteranno l’antropologia nelle due città.
Il World Anthropology Day è un’iniziativa dell’American Anthropological Association per celebrare e far conoscere l’antropologia. Dal 2019 l’AnthroDay si tiene a Torino e Milano e coinvolge diverse università con una serie di eventi pubblici pensati per rendere visibile e riconoscibile il lavoro quotidiano degli antropologi in dialogo con istituzioni, terzo settore, imprese, raggiungendo così un pubblico ampio e vari territori.
Il tema di quest’anno è Divers3 Diseguali: quel che ci unisce e quel che ci divide. Gli eventi saranno più di 80 nelle due città: 25 incontri, 17 passeggiate, 24 laboratori, 9 mostre, 2 proiezioni di docufilm, un programma radiofonico ed eventi per le scuole e i più piccoli.
All’interno di questo interessante avvenimento culturale, è stato coinvolto anche Capo Verde attraverso il Consolato Onorario di Capo Verde a Milano e l’associazione Culturale Casa di Cabo Verde a Milano.
Dopo l’evento dello scorso anno “Il mare bagna Milano” dedicato al film Manuel d’Novas – Coração de Poeta, (2019) e al ruolo fondamentale della musica, quest’anno l’arcipelago sarà protagonista del laboratorio “Decolonizzare l’archivio. Capo Verde tra antropologia e arte”.
Organizzato da Giacomo Pozzi (antropologo che fa ricerca a Capo Verde, università IULM) e Francesca Marconi (artista partecipativa) (https://anthrodaymilano.formazione.unimib.it/home-page/anthroday-edizione-2024/).
Il laboratorio è gratuito e si terrà presso la libreria Anarres, via Pietro Crespi 11, Milano, sabato 17 febbraio tra le 10 e le 12.Numero massimo di partecipanti: 30. Dopo il laboratorio sarà possibile fermarsi a mangiare presso il bistrot della libreria, previa prenotazione.
Le giornate dedicate all’Anthroday di quest’anno hanno come focus le diseguaglianze e la diversità. Il convegno di apertura dell’Anthroday si terrà a Torino il 15 febbraio al Polo del Novecento.
“Quello che abitiamo è infatti oggi un pianeta lacerato, attraversato da fratture e separazioni, eppure allo stesso tempo sempre più interdipendente e interconnesso, in cui disuguaglianze sociali e diversità culturali si intrecciano. I continui cicli di crisi che stiamo attraversando, dalla pandemia ai nuovi conflitti della “guerra mondiale a pezzi”, anche nella loro relazione con l’epocale sfida del cambiamento climatico e della transizione energetica, ci pongono nella difficile condizione di vivere un presente incerto, mentre il futuro ci appare chiuso e il passato estraneo. In questo panorama preoccupante, diviene sempre più necessario e urgente individuare spiragli di speranza e di azione, e provare a percorrerli nella direzione di futuri auspicabili, con l’intento di rafforzare la nostra capacità collettiva di impegnarsi a favore di un (ri)equilibrio delle relazioni sociali, del rapporto fra umani e non-‐umani, di una riduzione delle disuguaglianze e di un riconoscimento delle diversità. Pur con sensibili scarti fra il dire e il fare, si diffondono pratiche di sostenibilità ambientale, responsabilità sociale e aziendale, solidarietà di vicinato e transnazionali, difesa dei beni comuni, cittadinanza universale.”
Antropologhe e antropologi sono sempre più impegnati in iniziative pubbliche e applicate che agiscono in questi campi, collaborando con la società civile, le istituzioni e il mondo del lavoro. Il convegno ci offrirà dunque l’occasione di esplorare alcune di queste esperienze, mostrando in che modo i saperi, i metodi e gli sguardi dell’antropologia possano far riverberare l’impegno sociale di tali forme di attivismo con una riflessione ampia sull’umano. Solo così sarà infatti possibile ambire a prendersi cura del mondo e del futuro delle prossime generazioni, coltivando la capacità di “fare antropologia insieme” ad altre forme di sapere e ad altri approcci culturali e disciplinari.
Il World Anthropology Day coincide quest’anno con “M’illumino di Meno”, la campagna radiofonica dedicata agli stili di vita sostenibili organizzata da Radio2 con il programma Caterpillar. Così il programma coinvolgerà nelle giornate precedenti al World Anthropology Day antropologi e antropologhe che si occupano di cambiamenti sociali per farsi raccontare come diverse comunità in giro per il mondo stanno reagendo alle trasformazioni dovute alla crisi climatica
Per la stampa Consolato Onorario di Capo Verde : Teresa Scacchi giornalista e pr – mob. +393357541888 press@consolatocvmilano.com
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@ConsolatoCapoVerdeMilano
Per prenotarsi al laboratorio: giacomo.pozzi@iulm.it