Senegal, Mali, Burkina Faso, Guinea, Costa d’Avorio animano il “Festival Stella Nera incontra…” al CAM di Torino.
Saranno quattro giorni dedicati all’arte, alla musica, alla danza e alla gastronomia di Senegal, Mali, Burkina Faso, Guinea, Costa d’Avorio e persino a una visita guidata al Museo Etnologico del CAM di via Cialdini 4 a Torino quelli della quinta edizione del “Festival Stella Nera incontra…” organizzato dall’Associazione Stella Nera APS, con il patrocinio della Regione Piemonte, della Città di Torino e della Circoscrizione 7 e con la partecipazione di molte associazioni locali tra cui ASLM Piemonte, Donne Africa Subsahariana, AST Torino.
Obiettivo della manifestazione è la promozione dell’interculturalità, della divulgazione etnologica e dell’inclusione sociale, utilizzando la cultura africana come ponte per favorire lo scambio e la comprensione reciproca tra la comunità italiana e la varie diaspore africane.

Tema collaterale ma non meno importante del festival è il riconoscimento e l’empowerment delle donne a cura delle associazioni femminili interculturali che partecipano attivamente alla realizzazione dell’evento.
Questi gli “ingredienti” che rendono così speciale la ricetta ormai quinquennale del “Festival Stella Nera incontra”: workshop di percussioni, danza e strumenti tradizionali provenienti dall’Africa Occidentale (Senegal, Mali, Guinea, Burkina Faso e Costa d’Avorio); cucina africana e assaggi: un’occasione per gustare piatti tipici e partecipare a workshop culinarie Educazione culturale: visite al museo etnologico, per scoprire le tradizioni e la storia del continente africano; concerti tradizionali e danze delle maschere: spettacoli dal vivo che celebrano la ricca tradizione musicale e coreutica africana; lettura dei libri in lingua madre per esplorare le tradizioni orali africane; attività per bambini e famiglie tra cui laboratori creativi e musicali e un torneo di calcio tra varie nazionalità e per tutte le età; eventi speciali dedicati alle donne tra cui una serata di gala, ispirata alla “Nuit du Bazin”, con performance che celebrano le donne e il loro ruolo centrale nella cultura africana.
Particolarmente atteso l’evento di inaugurazione del 16 ottobre, giovedì, con inizio alle ore 17.00, che prevede la visita guidata al Museo Etnologico CAM, un aperitivo conviviale, l’esibizione delle danze delle maschere africane e le letture del poeta senegalese Mohamed Ba, una performance musicale con Cheikh Baye Fall e Sadio Cissokho. Quanto alle sere successive, si segnala venerdì 17 alle 22.00 il concerto del grande artista maliano Baba Sissoko e la sera di sabato 18 alle ore 21.30 il concerto dell’artista burkinabè Harouna Dembele e Parisi.

Per ulteriori informazioni, contatti e dettagli sul programma, visitare il sito ufficiale o seguire i canali social del festival.
