Dal 9 all’11 maggio il Centro Internazionale di Quartiere (C.I.Q) di Milano apre il palco alle tradizioni musicali del Mediterraneo e del Sud del del Mondo
Dai Balcani all’Andalusia passando per la Calabria la Campania la Basilicata, dalle ore 21 del 9 maggio per tre sere arriva al CIQ di via Fabio Massimo 19 a Milano, ospite Modou Gueye di Sunugal, il Festival che da 8 anni chiama a raccolta artisti che hanno dedicato la loro ricerca alla musica del Sud del Mondo, con un largo abbraccio anche a quella dell’Est e dell’Ovest arabo-iberico dell’Europa. Conduttore delle 3 serate l’attore, regista e drammaturgo Olivier Elouti mentre lo special guest della manifestazione sarà il musicista italo-francese Sandro Joyeux. Ecco il programma di Venerdì 9. Ad aprire il Festival sarà un vivace duo di talentuosi suonatori di organetto, costituito da Alessandro Gaudio e Salvatore Pace, provenienti dal meridione d’Italia, terra di musiche e balli tradizionali che fanno da fonte ispiratrice alla loro musica radicata nella cultura popolare della Basilicata, Campania e Calabria, ma aperta alla contaminazione con ritmi e sonorità di altri paesi non solo. Seguiranno i cinque componenti genovesi del gruppo Yasemin Ensemble, che propongono un viaggio musicale nel Mare Nostrum, muovendosi tra la musica arabo-andalusa, il repertorio ebraico sefardita, la canzone e la poesia araba, la musica strumentale ottomana e il repertorio greco, più in particolare di Smirne. Chiuderà la serata d’apertura il gruppo Domo Emigrantes, nato nel 2009, che si autodefinisce “gruppo di musica mediterranea”. Le loro esecuzioni fondono melodie popolari e composizioni originali ispirate al ricco patrimonio culturale del Sud Italia e del Mediterraneo. Sabato 10 maggio, alle 21.00 apre la serata Francesco Moramarco, laureato nel 2013 in Chitarra Jazz e che ha completato la laurea di secondo livello nel 2020. Il suo è un percorso geografico-musicale – world music – che passa per il Marocco, il sud della Spagna e dell’Italia, con brani dedicati al Mediterraneo, al suo fascino e a tutte le problematiche e le influenze culturali che ancora oggi questo mare racchiude. Il secondo in scaletta è il gruppo Ajde Zora che nasce nel 2012 dall’incontro di cinque musicisti con la cantante serba Milica Polignano. Una carovana musicale per esplorare i Balcani, attraverso danze frenetiche e ballate struggenti, opera delle popolazioni gitane che da secoli vi dimorano. Chiude la serata Mirna Kassis, cantante specializzata in musica araba tradizionale, bizantina e canto lirico che propone un progetto incentrato su un repertorio di musica araba tradizionale con riferimento alle varie epoche storiche del medio-oriente – fino ai giorni nostri – rivisitate in chiave moderna con l’ausilio dell’elettronica con il musicista Tommaso Rolando. Inizia alle 16.00 domenica di Doremifasud il duo formato da Lucia Sacerdoni & Cheikh Fall: Lucia, violoncellista piemontese, è laureata al Conservatorio “G. Verdi” di Torino, nota per le sue esibizioni sia solistiche che in ensemble da camera. Cheikh Fall, musicista senegalese, è noto per la sua abilità nel suonare strumenti tradizionali africani: insieme offriranno una fusione di sonorità classiche e africane. Chiudono la edizione 2025 di Doremifasud le Riciclette, gruppo fondato nel 2015 da un gruppo di spinte dal desiderio di interpretare e riarrangiare brani provenienti dal sud del mondo, con l’intento di mantenere viva la pulsazione antica e autentica della musica di matrice popolare. Ogni sera dalle 18.00 al CIQ c’è l’aperitivo mentre alle 20.00 si serve la cena- Per info e prenotazioni: mail: info@ciqmilano.itTel: (SOLO messaggi WhatsApp) +39 349 643 2404