A Novate Milanese: serata dedicata al pluripremiato documentario “Erasmus in Gaza”. Segue dibattito con esperti qualificati, venerdì 23 marzo 2024, Cinema Nuovo, via Cascina del Sole 26. Ore 20.30. Ingresso libero.
Mentre la guerra imperversa nella zona più popolosa della Palestina sotto il fuoco israeliano, questo racconto ci porta in quei territori martoriati attraverso l’avventura di Riccardo Corradini, di Rovereto, quando, ventiquattrenne laureando in medicina dell’Università di Siena, fu il primo studente al mondo a partecipare al programma europeo di scambi universitari proprio con Gaza.
Lo storico israeliano Ilan Pappe definisce Gaza “la più grande prigione a cielo aperto del mondo”. La più popolosa zona della Palestina, nella penisola del Sinai (striscia di Gaza) al confine con lo Stato di Israele, dal 7 ottobre 2023 subisce il fuoco israeliano dopo che l’ala militare di Hamas, organizzazione politica islamista considerata terrorista da Unione Europea, Organizzazione degli Stati Americani, USA, Israele, Canada, Regno Unito, Australia, Giappone, Nuova Zelanda ha effettuato una azione militare nel territorio adiacente, per la prima volta rompendo la barriera che confina da 17 anni Gaza ad un ghetto sotto controllo Israeliano per aria, mare e terra. La risposta israeliana è blocco e distruzione totale continua da più di 5 mesi. Ad oggi si contano già oltre 30mila morti, di cui almeno 12.000 bambini, il 70% di strutture di ogni tipo distrutte ed il territorio subisce la peggiore crisi umanitaria nella storia in un tempo cosi breve.
Particolarmente di drammatica attualità perché mostra Gaza come era, sofferente, ma con talenti e speranze, quindi la presentazione del documentario-reportage pluripremiato ‘Erasmus in Gaza’ a Novate Milanese venerdì 23 marzo 2024 (Cinema Nuovo via Cascina del sole 26 ore 20:30, ingresso libero).
La serata, che ha il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, è organizzata dalla Bottega del commercio equo e solidale “Quelli che l’equo Nazca Mondo Alegre” in collaborazione con l’Ong Vento di Terra e con Acli Novate Milanese, Centro Soci Coop Novate Milanese, Tavolo per la pace Bollate-Baranzate, Anpi Novate Milanese, Legambiente Novate Milanese e la Nuova casa del popolo di Novate Milanese.
Il film, proiettato per la prima volta nel 2021, si deve alla giornalista d’inchiesta Chiara Avesani con il film maker Matteo DelBò, che ha curato anche la fotografia ed è una firma dei reportage di Report, su Raitre e vincitore di un Premio David di Donatello per il miglior cortometraggio. I due collaborano da diversi anni al progetto “Frontline of peace” e ‘Ghadeer’; la prima storia del progetto ha vinto il World Press Photo per “Short” nella categoria Digital Storytelling. ‘Erasmus in Gaza’ è prodotto dalla spagnola Arpa Films in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema; la distribuzione internazionale è affidata alla francese Java Films.
La storia, intensa, a metà fra il giornalismo d’inchiesta e il film di formazione, ci porta in quei territori martoriati attraverso l’avventura di Riccardo Corradini, di Rovereto, quando nel 2019, ventiquattrenne laureando in medicina dell’Università di Siena, fu il primo studente al mondo a partecipare al programma europeo di scambi universitari Erasmus proprio con Gaza.
Riccardo voleva diventare chirurgo di guerra, con una tesi di laurea sulle ferite da proiettile esplosivo, e scelse di andare a studiare per un periodo in Palestina per mettersi alla prova in una zona sempre a rischio, frequentemente colpita da fuoco nemico. Una prigione a cielo aperto, appunto. La narrazione testimonia la sofferenza, ma anche la resilienza, di un popolo soffocato da un assedio che dura da decenni. Per Riccardo, Chiara e Matteo non è stato facile entrare nella Striscia. Durante il soggiorno durato quasi 5 mesi, sono cadute bombe e, una volta, Riccardo è stato invitato dalla Farnesina a lasciare la Striscia perché l’attacco da parte di Israele era stato giudicato troppo pericoloso. Lui teme per i suoi nuovi amici. Durante altri bombardamenti resta e prova sulla propria pelle cosa significhi dover convivere con la paura di poter morire in ogni momento. E ammira la disperata ricerca di normalità da parte degli abitanti di Gaza che poi tornano in strada, nei negozi, a studiare in biblioteca e a seguire le lezioni.
A Gaza Riccardo vive con altri giovani studenti e ha un dialogo profondo con loro confrontandosi con una diversa visione del mondo.
La vicenda segna la straordinaria crescita professionale e umana del protagonista e restituisce anche il senso di cosa significhi, in particolare per i più giovani, vivere come prigionieri in casa propria e sotto la minaccia costante delle bombe.
Oggi Riccardo è un medico specializzato in chirurgia d’urgenza ed è appena rientrato da una lunga missione in Afghanistan con Emergency.
Erasmus in Gaza: durata: 88 minuti, regia di Chiara Avesani e Matteo DelBò che ha curato anche la fotografia; montaggio di Antonio Labbro e Michele Stocco, suono di Xavi Saucedo, prodotto dalla spagnola Arpa Films, in collaborazione con Feltrinelli Real Cinema; la distribuzione internazionale è affidata alla francese Java Films.
Dopo la proiezione, segue il dibattito con vari esperti
Intervengono:
Meri Calvelli, Capo Missione in Gaza della ONG italiana ACS (Associazione di Cooperazione e Solidarietà in Palestina), da decenni interviene con progetti di sviluppo a Gaza ed è la direttrice del Centro Italo-palestinese di Scambio Culturale VIK (dal nome di Vittorio Arrigoni).
Chantal Antonizzi, coordinatrice per Israele e Territori Palestinesi Occupati del Coordinamento Medio Oriente e Nord Africa di Amnesty International Italia.
Hani Gaber, Rappresentante dell’Autorità Nazionale Palestinese per il Nord-Italia con funzioni di Console Generale
Serena Baldini, Vice Presidente della ONG “Vento di Terra”, che da più di venti anni opera in Palestina in altri territori di frontiera in difesa dei diritti umani, dell’infanzia e dell’ambiente per diffondere una cultura di pace.
PROFILI
Chiara Avesani, giornalista e regista, ha lavorato per molti anni per la RAI per programmi di inchiesta come “Report”, Presa Diretta e Fattore Umano. Ha raccontato le esperienze e i drammi delle storie sull’esodo dei migranti e sul dopoguerra della città di Mosul, Iraq per Sky News e Al Jazeera America. Ha collaborato con una produzione documentaria di Netflix. Da diversi anni Chiara collabora con Matteo DelBò sul progetto “Frontline of peace”. ‘Ghadeer’, la prima storia del progetto, ha vinto il World Press Photo per “Short” nella categoria Digital Storytelling.
Matteo DelBò dopo essersi diplomato alla “Scuola Nazionale di Cinema”, ha vinto il Premio David di Donatello per il miglior cortometraggio. Ha lavorato in seguito per MTV, La7, Rai Play e ha curato le dirette streaming per il sito web del Corriere della Sera. A livello internazionale ha lavorato per Al Jazeera English, alle trasmissioni Witness e Compass e per Sky news ha realizzato servizi da Mosul Iraq. Da diversi anni collabora con la giornalista Chiara Avesani per il progetto “Frontline of peace”. ‘Ghadeer’, la prima storia del progetto, ha vinto il World Press Photo per “Short” nella categoria Digital Storytelling. Attualmente Matteo lavora a Rai3 alla trasmissione Presa Diretta.
Feltrinelli Real Cinema, nata come collana di libri + DVD, si è trasformata nel tempo in uno dei principali cataloghi di documentari e film internazionali di qualità distribuiti in esclusiva nei circuiti cinema, TV e home video. Tutti i principali titoli del catalogo sono ora disponibili in selezioni editoriali o boxset digitali completi su Chili, Nexo+, Sky Arte, LaF, ItsArt, Infinity, Google Play, Apple TV, Rakuten. Feltrinelli Real Cinema è anche un brand di produzione cinematografica e televisiva, specializzato in documentari e film realizzati in partnership con la migliore produzione indipendente italiana.