Il clima non è impazzito, no direi di no e solo un po’ in confusione, quello che sta accadendo in Italia, colpita da caldo torrido, ondate di calore, grandinate e bombe d’acqua, ha un altro nome e si chiama crisi climatica.
È quanto torna a denunciare Legambiente che oggi diffonde un nuovo focus realizzato dal suo Osservatorio Città Clima con dati inediti sui danni da grandinate.
Nei primi sei mesi del 2023, da inizio anno a giugno, nella Penisola sono stati 19 i danni dovuti da grandinate.
In questi anni le regioni più colpite sono state quelle del Nord e dell’area padana: Veneto (con 16 casi), Emilia-Romagna (13), Piemonte (12).
“Le immagini delle grandinate e del violento nubifragio che hanno colpito diverse regioni del Nord Italia causando danni e feriti non sono solo dovuto al maltempo ma sono gli effetti della crisi climatica a cui bisogna rispondere con interventi e politiche climatiche più lungimiranti, come ha ricordato anche la stessa IPCC.
Sempre in tema di crisi climatica, Legambiente martedì 25 luglio, in occasione del tavolo tecnico interministeriale sulle concessioni demaniali, diffonderà anche i nuovi dati del Report Spiagge 2023 con un focus interamente dedicato agli eventi climatici estremi nelle aree costiere.