Nel corso della settimana appena iniziata il tempo continuerà a mantenersi molto instabile su tante regioni, a causa dell’arrivo di un’insidiosa perturbazione proveniente direttamente dal Nord Europa.
Nei prossimi tre giorni dovremo fare i conti con una vasta circolazione depressionaria si tratta di un’area di bassa pressione che manterrà instabili le condizioni atmosferiche su ampi settori dell’Italia, favorendo lo sviluppo di celle temporalesche, soprattutto durante le ore pomeridiane.
Inizialmente le zone a rischio saranno le regioni del Centro-Sud e le due Isole Maggiori dove non è escluso il rischio di pericolose grandinate, visti i contrasti piuttosto accesi tra masse d’aria differenti. Da mercoledì sarà poi il turno anche del Nord, dove si eleverà la probabilità di temporali nel pomeriggio, soprattutto al Nordest.
La perturbazione arriverà in maniera più decisa nel fine settimana, innescando una fase di maltempo piuttosto importante. A partire da giovedì 20 gli effetti di questa particolare figura meteorologica potrebbero iniziare a farsi sentire anche in Italia. Visti i forti contrasti termici e igrometrici previsti, il pericolo riguarderebbe le regioni del Nord e quelle adriatiche: le correnti fresche in ingresso potrebbero agire da innesco per la genesi, su questi settori, di fenomeni temporaleschi violenti, con elevata probabilità di grandinate e locali nubifragi come purtroppo la cronaca recente insegna.