Sébastien Ogier ha aggiunto un altro record al suo già impressionante bottino con la vittoria al Guanajuato Rally México domenica pomeriggio. Il francese, che ha iniziato il secondo rally della sua stagione part-time nel 2023, è salito in cima all’albo d’oro del Messico con una settima vittoria record all’evento nordamericano, un riconoscimento che aveva precedentemente condiviso con il vecchio nemico Sébastien Loeb. Con un considerevole vantaggio di 35,8 secondi nell’ultima tappa, è stata una domenica relativamente semplice per il pilota del Toyota Gazoo Racing. Ha affrontato i restanti quattro test di velocità con la massima abilità e ha raccolto il massimo dei punti bonus dalla Wolf Power Stage, finendo con 27,5 secondi di vantaggio su Thierry Neuville nell’evento in cui ha fatto il suo debutto nel FIA World Rally Championship nel 2008. “La macchina è stata fantastica questo fine settimana ed è stato un rally impeccabile per noi e per il team”, ha detto Ogier, che ora guida il campionato piloti a tre punti da Neuville.
“Dato che sto partecipando al prossimo rally, è importante partire per primi sulla strada ed è stato importante anche ottenere punti per la squadra”, ha aggiunto, riferendosi al Rally di Croazia. Lo spirito ostinato di Neuville al volante della sua Hyundai i20 N ha lasciato i fan con il fiato sospeso mentre lottava senza sosta con il compagno di squadra di Ogier, Elfyn Evans. Dopo aver iniziato la giornata con 5,3 secondi di ritardo, Neuville si è avvicinato al gallese, ostacolato da un braccio della sospensione piegato. La perseveranza del belga ha dato i suoi frutti quando ha superato il suo rivale nel finale, conquistando il secondo posto assoluto per soli quattro decimi di secondo e fornendo un finale esaltante alla partita di quattro giorni. Kalle Rovanperä ha faticato a mantenere il ritmo del trio di testa e si è accontentato di un solitario quarto posto assoluto con la sua Toyota. Il campione in carica ha continuato ad allontanarsi ulteriormente da Dani Sordo della Hyundai, che ha chiuso oltre un minuto più indietro al quinto posto. Il terreno accidentato di ghiaia ha messo a dura prova molti dei principali equipaggi del Rally1, consentendo a Gus Greensmith di concludere un potente sesto posto assoluto con la sua Škoda Fabia RS Rally2 con specifica WRC2. Dietro di lui c’erano gli altri sfidanti della categoria di supporto Emil Lindholm e Oliver Solberg. Il nono posto assoluto è stato il miglior risultato ottenuto da Ott Tänak dopo che il guasto al turbocompressore è costato al pilota della Ford Puma M-Sport più di 14 minuti venerdì mattina, mentre la star del WRC2 Kajetan Kajetanowicz ha completato la top 10.
Il WRC torna sull’asfalto per il Rally di Croazia del mese prossimo, che si svolgerà dal 20 al 23 aprile. L’evento ha sede nella capitale Zagabria. Classifica generale: 1. S Ogier / V Landais FRA Toyota GR Yaris 3 ore 16 min 9,4 sec 2. T Neuville / M Wydaeghe BEL Hyundai i20 N +27.5sec 3. E Evans / S Martin GBR Toyota GR Yaris +27,9 sec 4. K Rovanperä / J Halttunen FIN Toyota GR Yaris +1 min 55,3 sec 5. D Sordo / C Carrera ESP Hyundai i20 N +2min 58.8sec 6: G Greensmith / J Andersson GBR Škoda Fabia +12 min 31,5 sec Punti campionato piloti (dopo il round 3 di 13): 1. S Ogier 56pt 2.T Neuville 53 punti 3. K Rovanperä 52pt