Il corridore Remco Evenepoel vince la maglia rossa, 59 secondi davanti a Lucas Plapp, mentre Adam Yates brilla sulla salita conclusiva. Evenepoel rivendica anche la maglia bianca, Tim Merlier prende la maglia verde e Edward Planckaert la maglia nera.
H.E Mugheer Al Khaili – Presidente dello sviluppo comunitario, H.E Aref Al Awani – Segretario generale del Consiglio sportivo di Abu Dhabi, H.E Mubarak Al Muhairi – Sottosegretario del Dipartimento dell’istruzione e della conoscenza, Abdullah Al Rashedi – CEO di Tomouh Healthcare – filiale di IHC, Ayed Al Ahbabi – Consulente legale presso l’Abu Dhabi Sports Council, Ahmed Ibrahim – Direttore del marketing e delle comunicazioni aziendali presso IHC si congratula con i primi tre corridori della classifica generale (©UAE Tour) Jebel Hafeet (Abu Dhabi), 26 febbraio 2023 – Adam Yates (UAE Team Emirates) si è esibito in un incredibile spettacolo di arrampicata vincendo l’International Holding Company Stage sul Jebel Hafeet prima che Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) fosse incoronato vincitore assoluto della gara .
Yates ha cronometrato il suo sforzo alla perfezione mentre ha scalato l’iconica salita finale con stile, tagliando il traguardo 10 secondi prima di Evenepoel, con Geoffrey Bouchard (AG2R Citroen Team) 32 secondi più indietro al terzo posto. La coraggiosa prestazione di Evenepoel si è rivelata sufficiente per concludere la maglia rossa con un vantaggio di 59 secondi su Lucas Plapp (Ineos Grenadiers).
La vittoria di tappa di Yates lo ha visto finire al terzo posto assoluto, un secondo dietro a Plapp. La prestazione vincente di Evenepoel lo ha visto anche rivendicare la maglia bianca, mentre Tim Merlier (Soudal Quick-Step) ed Edward Planckaert (Alpecin-Deceuninck) hanno entrambi mantenuto le rispettive maglie verde e nera. E anche l’UAE Team Emirates si è goduto un viaggio sul podio, avendo vinto la classifica a squadre.
(LaPresse) La settima tappa è iniziata allo stadio Hazza Bin Zayed di Al Ain e cinque corridori hanno formato la fuga principale della giornata quasi non appena la bandiera di partenza è stata abbassata. Il loro vantaggio è cresciuto temporaneamente a oltre sei minuti, ma si è ridotto a meno di tre minuti quando hanno iniziato la salita conclusiva della giornata, e sono stati tutti spazzati via a 6 km dalla fine. Poi è iniziata la battaglia dei migliori alpinisti in gara ed è stato Yates a emergere trionfante in cima al Jebel Hafeet prima che Evenepoel conquistasse la corona assoluta.