Ristoranti e bar potranno continuare a utilizzare i dehors senza bisogno di autorizzazioni ancora per tutto il 2023. È, al momento, la novità più significativa che emerge dai lavori delle Commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato, che oggi pomeriggio ha iniziato a votare gli emendamenti presentati al Milleproroghe, con l’obiettivo di ultimare i lavori entro domani.
Proroga fino al 31 dicembre 2023 della norma che era stata introdotta per la prima volta per agevolare il lavoro dei ristoratori, colpiti dai divieti di assembramenti in luoghi chiusi durante la fase più acuta della pandemia Covid. Festeggia Forza Italia, secondo cui “governo e maggioranza sostengono fattivamente i settori che, dopo anni difficili, si stanno riprendendo dai durissimi contraccolpi della pandemia.
Festeggiano, soprattutto, le associazioni degli esercenti: “Accogliamo con grande soddisfazione la proroga dei dehors liberi proposta dal Governo. Si tratta di una richiesta che abbiamo avanzato da tempo”, spiega Giancarlo Banchieri, presidente nazionale di Fiepet, l’associazione dei pubblici esercizi Confesercenti.
“Si tratta di una misura necessaria per il comparto, che si trova ancora in una fase delicata: la ripartenza post-covid, purtroppo, sembra essersi esaurita e le imprese si trovano a fronteggiare un nuovo rallentamento della ripresa dei consumi, in netta frenata a causa di caro-bollette ed individuazione – aggiunge – La proroga, oltretutto, permette di ovviare ai ritardi di molte amministrazioni comunali, che non hanno ancora approvato i nuovi regolamenti creando incertezza tra le imprese”.