«Il Dl aiuti quater appena licenziato dalla commissione bilancio di Palazzo Madama contiene una serie di scelte miopi e sbagliate. Il messaggio più forte che il centrodestra dà al Paese è un forte arretramento nella direzione di una transizione ecologica e sul risparmio energetico.
Una maggioranza sorda alle richieste delle opposizioni, più attenta a risolvere i problemi interni che quelli degli italiani. – afferma il senatore dell’Alleanza Verdi e Sinistra Tino Magni, componente della commissione Bilancio del Senato. – Si è cercato di mettere una pezza alla questione del superbonus spostando sulla manovra una parte delle questioni, lasciando invece una soluzione che non risolverà il problema dei crediti fiscali incagliati. Invece di chiudere un buco hanno aperto una voragine. Con il rischio concreto di mettere in difficoltà economica le imprese che saranno costrette a licenziare i lavoratori. Il centrodestra blocca così il contenimento dei consumi energetici alla base del 110% ma rispolvera le trivelle che hanno costi enormi e pochi benefici, conclude Magni.»