“Sono vicino alla popolazione di Ischia colpita dall’alluvione. Prego per le vittime e per chi è intervenuto in soccorso”.
Sono queste le parole di oggi all’Angelus, a San Pietro di Papa Francesco.
“Dio si nasconde nelle situazioni più comuni della nostra vita, nel nostro lavoro, in un incontro casuale, nel volto di una persona che ha bisogno, anche quando affrontiamo giornate che appaiono grigie e monotone, proprio lì c’è il Signore, che ispira le nostre azioni,dobbiamo essere svegli, attenti, vigilanti.
Gesù ci avverte: c’è il pericolo di non accorgerci della sua venuta e essere impreparati alla sua visita. In questo tempo di Avvento lasciamoci scuotere dal torpore e svegliamoci dal sonno. Proviamo a chiederci: sono consapevole di ciò che vivo? Sono attento, sono sveglio? Cerco di riconoscere la presenza di Dio nelle situazioni quotidiane oppure sono distratto e un po’ travolto dalle cose? Se non ci accorgiamo oggi della sua venuta, saremo impreparati anche quando verrà’ alla fine dei tempi”.