Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in merito alla crisi migratoria che sta avvenendo ormai da diverso tempo, dichiara che e inevitabile “un intervento europeo, ed auspico anche dell’Onu, in Africa.
Per cambiare le condizioni economiche, di sicurezza, di aspettativa di vita che spingono le persone ad abbandonare la loro terra e la loro casa. Mi aspetto anche che vengano costruiti luoghi in cui si allestisca un’uscita civile dall’Africa, rispettosa della dignità delle persone”. Insomma un piano europeo per il continente africano? “Vorrei che l’Europa possa pianificare una nuova operazione per la sicurezza del Mediterraneo, per combattere le organizzazioni criminali che si arricchiscono con la tratta dei disperati. Delineando un sistema di accoglienza e integrazione. Non ha alcun senso pulirsi la coscienza facendo finta di accogliere i migranti sul territorio europeo per poi consegnarli alla schiavitù, alla povertà, allo sfruttamento, alla malavita o all’integralismo”.
E poi sulle Ong afferma ”. “Sono un po’ come centri sociali galleggianti. Non fanno riferimento a nessun partito, ma perseguono alcune volte strategie di rottura, di ricerca di scontro: sembra che alcune volte siano più interessate all’impatto politico del loro lavoro che alle persone che raccolgono dagli scafisti” .