L’Associazione case di riposo bergamasche hanno annunciato che a partire da settembre cominceranno ad arrivare quindici infermieri al mese provenienti da Perù e Bolivia, che dopo un corso di lingua e cultura italiana in patria cominceranno ad operare nel bergamasco.
Il motivo di questo arruolamento di medici da parte di altri paesi per l’Italia e stata la carenza registrata nelle RSA della provincia, circa 350 infermieri ed anche un centinaio di medici.
La Uneba Lombardia, ente che rappresenta centinaia di associazioni di sanità sociosanitario non profit nella regione, ha deciso di cominciare ad assumere circa 400 infermieri dal Sudamerica.
L’iniziativa era già stata lanciata nell’aprile scorso, con l’apertura di un dialogo tra l’organizzazione di categoria e diverse università latinoamericane, tra cui la Universidad Católica Sedes Sapientiae del Perù, l’Universidad Católica Nuestra Señora de la Asunciòn del Paraguay, e per i medici, l’Ospedale Italiano di Buenos Aires in Argentina.