Mutaz Essa Barshim del Qatar ha ottenuto un terzo oro consecutivo nel salto in alto senza precedenti e l’epatleta belga Nafissatou Thiam ha vinto un altro titolo importante lunedì ai Campionati mondiali di atletica leggera 2022 a Eugene, nell’Oregon. Ecco tutto quello che devi sapere:
– Il saltatore in alto Barshim, 31 anni, è arrivato all’incontro con un oro olimpico, due titoli mondiali all’aperto e un titolo mondiale indoor a suo nome e ha superato le qualifiche del venerdì con un salto di 2,28 m. – Nella finale di lunedì, il Qatar ha dovuto tirare fuori un salto da leader mondiale di 2,37 m per battere il record nazionale del sudcoreano Woo Sanghyeok di 2,35 m in argento e il punteggio di 2,33 m dell’ucraino Andriy Protsenko in bronzo. – Barshim, il cui record in carriera di 2,43 m è secondo ai 2,45 m di Javier Sotomayor del 1993, ha dichiarato: “L’obiettivo per me per oggi era la medaglia d’oro, se anche il record mondiale è l’unica cosa che mi manca ancora. Tre ori mondiali in una lite è qualcosa che non è mai stato fatto prima”.
– Thiam, 27 anni, ha iniziato con un record personale nei 100 m ostacoli per abbassare il suo marcatore, poi ha proseguito con un record del campionato di 1,95 m nel salto in alto e il meglio della stagione di 15,03 m nel lancio del peso. – La sua corsa di 200 m ha permesso all’atleta olandese Anouk Vetter di tagliare il divario, tuttavia il suo salto in lungo di 6,59 m, alleato con una stagione di giavellotto migliore di 53,01 m, l’ha vista a 19 punti dietro Vetter nell’ultimo evento, dove ha scavato per correre un 800 m primato personale di 2m 13s e sorpasso Vetter per la medaglia d’oro.
– Vetter si è assicurata l’argento – 80 punti dietro – dopo un’eccellente prestazione, mentre l’americana Anna Hall ha tenuto il bronzo mentre la campionessa in carica Katarina Johnson-Thompson è arrivata ottava al suo ritorno per infortunio. – Il primo giorno è stato il miglior punteggio del primo giorno di Thiam in un campionato importante, mentre il totale finale è stato il secondo migliore della sua carriera, ottenendo un secondo titolo mondiale all’aperto – dopo la sua vittoria nel 2017 – da aggiungere ai suoi due titoli olimpici, europeo oro all’aperto e due titoli europei indoor. – La finlandese del salto con l’asta Wilma Murto ha prodotto il record della stagione di 4,60 m nella sua finale di domenica finendo al sesto posto in parità, mentre l’ostacolista francese dei 110 m Sasha Zhoya ha mancato di poco la qualificazione per la finale nelle semifinali maschili.