L’11 marzo al CIQ di Milano ha debuttato un progetto che chiama a raccolta gli artisti reggae contro le ingiustizie: “Siamo gli avvocati dell’armonia”.
Ashraff 30, Puppa Lek Sen, Malikal, Ibson hanno scelto il CIQ, il Centro internazionale di quartiere di via Fabio Massimo 19, a Milano per debuttare la sera dell’11 marzo dopo una febbrile attesa dei loro tantissimi fan, con il loro progetto SENEGAL TOP RANKING, performance musicale di varie celebrity del mondo reggae africano che ha l’obiettivo di dare voce alla nuova coscienza del Senegal come di molti altri Stati del continente, sempre più stanchi della dipendenza politica, economica e sociale dai Paesi ex-colonizzatori. Insieme hanno regalato al pubblico del CIQ un concerto potente e rigeneratore come da mesi si sognava, a partire da loro, dagli artisti (“ Mi godrò questa serata perché io stesso non vedevo l’ora di poter ballare un po’” ha confessato Ibson prima di iniziare) per arrivare al pubblico, che ha potuto assistere a due ore di musica senza soste, su cui si è esibito ogni artista, “riding di riddim” come si dice in gergo reggae, accompagnato a vicenda dagli altri componenti. Avrebbero dovuto essere in cinque, ma mancava Sun Sooley, bloccato in Senegal. Ecco dunque i quattro protagonisti della serata: Ashraff Loum (#ashraff_30_official) in Italia dal 2005 ma attivo in Senegal dal 1993 nel movimento hip hop che a Dakar iniziava proprio in quegli anni. Carismatico portavoce del progetto Senegal Top Ranking, è super conosciuto in tutta Italia come anche Ibson Daone ( #ibsondaone), che in Senegal ha creato un gruppo (la Neyboz band). Dal 2015 è basato a Torino ed è attivo sia come artista raggae che di world music. Vive a Bordeaux, nel Sud della Francia Malikal Diop, originario di Dakar dove ha iniziato nel 1994 insieme allo zio, componente di un famoso gruppo afro pop . Puppa Lek Sen, attivo in Senegal con molti progetti, è cantante e produttore musicale afro reggae. E’ proprio Puppa che circa 6 mesi fa ha dato vita all’idea di dare voce tramite gli artisti del reggae africano sparsi in tutto il mondo a quello che stava ribollendo in Senegal. “Poche settimane dopo le proteste di Dakar del marzo 2021 – racconta Ashraff nell’intervista esclusiva che i quattro artisti hanno concesso a Milano Etno TV prima del concerto – Puppa ha creato un progetto chiamato Du Dem Riddim (https://riddimkilla.com/du-dem-riddim/) che si proponeva di rilanciare i valori di rispetto per la vita e fratellanza fra i popoli africani propri del reggae. Il progetto ha avuto dapprima un esordio digitale, portando a bordo circa 15 artisti, noi compresi. Ora è il momento di fare i nostri passi tra la gente, offrendo la nostra musica dal vivo” . “Perchè musica è amore – interviene Puppa Lek Sen, ideatore del progetto – è dare e ricevere, secondo i principi del gruppo a cui apparteniamo, i Bay Fall che da secoli predicano e praticano l’eguaglianza e il rispetto per l’essere umano. Ora è arrivato il momento di fare qualcosa ed è per questo che ho pensato di chiamare a raccolta tutti gli artisti afro raggae che vivono in giro per il mondo – Francia, Canada, Usa, Italia, Belgio- e iniziare a dare voce a chi voce non può avere”. “Sono gli africani che per primi devono decidere – ha sottolineato Malikal – e poi condividere il loro progetto con tutta la comunità ”. Agli artisti anche Ibson dà una importante funzione nella società “ E’ importante ascoltare quello che dicono gli artisti nei momenti importanti della storia perché oggi la verità è da trovare. Gli artisti e in particolare gli artisti reggae sanno capire i tempi e sono pronti perché lottano da sempre per le ingiustizie”. Insomma è un momento in cui più di ogni altro è necessario agire e ci sono anche le condizioni adatte . “ Siamo gli avvocati dell’armonia – scherza Ashraff che infine conclude. ”Le tecnologie digitali aiutano la musica per quello ora più che mai può fare, creare ponti tra le persone, perché la musica è il più grande ponte che esista”.
