A Milano il concerto di Natale per la celebrazione del 60° anniversario del gemellaggio tra Milano e San Paolo.
Oggi 15 dicembre, alle ore 21:00, presso il Santuario di Santa Maria dei Miracoli, a Milano, si svolgerà il concerto di Natale per celebrare il 60º anniversario del gemellaggio tra Milano e San Paolo.
Milano Etno TV sarà in collegamento, in diretta, con la prefettura di San Paolo per tutta la durata dello spettacolo musicale, dove sarà presente anche il console del Brasile a Milano, l’Ambasciatore Eduardo dos Santos.
Il concerto sarà eseguito dal Coro Città di Milano.
San Paolo Gemellata con Milano dal 28 luglio 1961. Popolazione: 12.600.000 abitanti. San Paolo – fondata nel 1554 – è la Capitale dello Stato federale omonimo e sorge su un altopiano di 750 metri. A partire dagli ultimi decenni del XIX secolo ebbe uno sviluppo impetuoso e rapidissimo, attraendo un flusso sempre maggiore di immigrati, specialmente italiani.
Questo sviluppo, che continua ancor oggi con un ritmo fra i più alti del mondo, ha fatto di San Paolo non sono una città urbanisticamente modernissima e il primo centro industriale del Paese, ma anche un polo commerciale e finanziario di primaria importanza.
Con numerosi istituti culturali e scientifici – tra cui il Museo d’Arte e l’Università – San Paolo è oggi la maggiore metropoli dell’America del Sud.
Il gemellaggio
Il patto, sottoscritto il 28 luglio 1961 dalle due Città per instaurare rapporti di collaborazione nei settori economico e culturale, è stato il primo Gemellaggio del Comune di Milano con altre città del mondo.
Milano e San Paolo assolvono nelle loro rispettive Nazioni un ruolo preminente nella vita economica, produttiva e finanziaria. Non va dimenticato, poi, il contributo dato alla maggiore città dell’America Latina dal lavoro e dall’ingegno degli italiani, trasferitisi qui in numero imponente dal 1820 all’inizio della Seconda guerra mondiale.
Tutt’oggi la comunità italiana è la più numerosa e diffusa ed è considerata la maggiore concentrazione di oriundi italiani fuori dall’Italia. Si stima che circa 6 milioni di cittadini abbiano almeno un ascendente italiano nella loro famiglia.