Cinque milioni di persone in Giappone hanno ricevuto un ordine di evacuazione a causa delle piogge senza precedenti che stanno battendo la costa meridionale.
Una persona è morta e altre due sono ritenute disperse a causa delle piogge torrenziali della scorsa settimana.
L’allerta massima, di livello 5, riguarda oltre un milione di persone nelle prefetture di Saga, Nagasaki, Fukuoka e Hiroshima, secondo l’emittente pubblica NHK. Il secondo avvertimento più forte, il livello 4, è stato emesso ad altre 17 prefetture, colpendo oltre 4 milioni di residenti. Alcune immagini postate sui social mostrano residenti che camminano nell’acqua alta fino alla coscia in strade allagate, trasportando bambini e oggetti personali.
I vigili del fuoco e altri soccorritori hanno tratto in salvo persone rimaste bloccate, caricandole su gommoni. Il livello dell’acqua è ancora in aumento in diversi fiumi che rischiano di esondare. In alcune città dell’isola meridionale di Kuyshu sono caduti oltre 40 millimetri di acqua in un’ora.
L’ondata di maltempo che ha colpito il Giappone è dovuta anche al cambiamento climatico, che aumenta il rischio di piogge torrenziali poiche’ un’atmosfera più calda trattiene una maggiore quantità d’acqua. “Sono stati osservati livelli senza precedenti di forti piogge”, ha commentato ai giornalisti a Tokyo Yushi Adachi, un funzionario dell’agenzia meteorologica nazionale. “È molto probabile che si sia già verificato un qualche tipo di disastro”, ha aggiunto sottolineando che “la massima allerta è necessaria anche nelle aree in cui i rischi di frane e inondazioni di solito non sono così alti”. Il mese scorso le forti piogge hanno causato una frana nella località turistica di Atami (centro) costata la vita ad almeno 23 persone (altre quattro risultano ancora disperse). E nel 2018 oltre 200 persone sono morte a causa delle alluvioni che hanno colpito il Giappone occidentale durante l’annuale stagione delle piogge.