Sono cinque vincitori del Masterplan della Reggia e del Parco
Il varo del Masterplan per il complesso della Reggia e il Parco di Monza rappresenta l’avvio di una
nuova stagione per il gioiello del Piermarini e per uno delle più importanti complessi monumentali
d’Italia.
L’obiettivo dell’Accordo di Programma, promosso da Regione Lombardia, Consorzio Villa Reale e
Parco di Monza, Comune di Monza, Comune di Milano, Parco Valle del Lambro, è quello di fare della
Reggia e del Parco un polo monumentale e ambientale di rilievo internazionale, capace di offrire
una fruizione ampia e diversificata e di essere al tempo stesso un’opportunità di sviluppo,
innovazione e formazione per il territorio.
Il Masterplan definirà, sulla base di una visione di medio-lungo periodo, le strategie e le azioni per
la valorizzazione sostenibile del complesso monumentale (Villa Reale e Parco) sotto il profilo:
ambientale: conservazione del patrimonio naturalistico, paesistico e monumentale;
storico-culturale: promozione culturale e valorizzazione del patrimonio storico-artistico;
economico: individuazione del modello per la sostenibilità economica, ivi comprese tutte le
iniziative funzionali alla loro fruizione sociale.
Le indicazioni del Masterplan costituiranno inoltre il riferimento per il nuovo Piano strategico di
sviluppo culturale e di valorizzazione del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza.
L’incarico per la redazione del Masterplan, il cui contratto sarà firmato nei prossimi giorni, è stato
recentemente aggiudicato da ARIA S.p.a., società in house di Regione Lombardia, a seguito di una
procedura a cui hanno partecipato sette raggruppamenti di alto livello professionale, anche a livello
internazionale.
Il gruppo di lavoro, selezionato da una giuria di esperti, ha una composizione multidisciplinare, come
richiesto dalla complessità dell’oggetto di lavoro, ed è così costituito:
- CLES S.r.l.
- Bam! Strategie Culturali Società Cooperativa
- MATE Società Cooperativa
- Studio architetti Benevolo
- StudioSilva S.r.l.
CLES S.r.l. (Centro di Ricerche e Studi sui Problemi del Lavoro, dell’Economia e dello Sviluppo), con
il ruolo di capofila, è una società indipendente impegnata in attività di ricerca, consulenza
specialistica e attività di supporto nei confronti della Pubblica Amministrazione con particolare
riguardo per i grandi progetti associati al settore dei beni e delle attività culturali e creative (ad es.,
Venaria Reale e Palazzo reale a Torino, Albergo dei Poveri a Napoli, Mole Vanvitelliana ad Ancona,
Area Archeologica di Pompei, ecc.).
MATE è una società cooperativa che svolge a livello nazionale e internazionale attività di
pianificazione, progettazione ed esecuzione, fattibilità, compatibilità, recupero,
salvaguardia e valutazione Ambientale inerenti ai settori dell’architettura, dell’ingegneria, dell’urba
nistica, dell’ambiente, del territorio, delle infrastrutture e dei trasporti, dell’economia e relativo
marketing analitico, strategico e operativo anche in ambito culturale.
BAM! Strategie Culturali è una società cooperativa che lavora in Italia e in Europa insieme a musei,
festival, teatri, distretti culturali, enti territoriali, università, fondazioni, associazioni e realtà del
privato sociale sui temi della gestione e del management culturale.
Studio Architetti Benevolo, in continuità con l’eredità storica di Leonardo Benevolo, opera nel
settore dell’edilizia privata e pubblica, della pianificazione dei trasporti e soprattutto
dell’urbanistica, e in quest’ambito ha avuto l’opportunità di occuparsi per diversi anni del PRG di
Monza.
StudioSilva è una società di progettazione e di pianificazione dell’ambiente e del paesaggio, della
pianificazione territoriale, monitoraggio e gestione delle risorse naturali, progetti di recupero e
riqualificazione ambientale, pianificazione e studi specialistici delle aree protette, studi di fattibilità,
forestazione, studi agronomici, valutazione e mitigazione dell’impatto ambientale sia sull’intero
territorio nazionale che all’estero.
Dopo una fase di criticità, si dà il concreto avvio ad un percorso progettuale che, con il contributo di
altissime professionalità, prevede interventi integrati per la Reggia, il Parco e le sue pertinenze in
un’ottica di sistema volta a rendere l’intera area un polo di sviluppo imperniato sulla cultura e sulla
sostenibilità.
La redazione del Masterplan sarà articolata in tre fasi:
analisi, linee strategiche alternative e potenziali scenari;
definizione del programma delle azioni e piano di gestione;
redazione dei documenti tecnici attuativi.
I documenti di output di ciascuna fase dovranno essere valutati ed approvati da parte del Collegio
di Vigilanza dell’Accordo di programma composto dai Legali Rappresentanti degli enti sottoscrittori.
Nelle prime due fasi, che riguardano la vera e propria redazione del Piano strategico, sono previsti,
tra le altre attività, momenti di ascolto degli stakeholders.
Dopo mesi di restrizioni e chiusure dovuti all’emergenza pandemica, in questi giorni siamo in una
fase di cauta riapertura dei musei e dei complessi monumentali; annunciare oggi l’avvio del nuovo
Masterplan per la Reggia e il Parco ha pertanto un significato peculiare, simbolico: la rinascita del
Paese dopo la pandemia passerà anche attraverso investimenti innovativi nel patrimonio artistico e
paesaggistico dei territori.
«Si apre una nuova stagione per la Reggia di Monza – ha dichiarato il Presidente del Consorzio Villa
Reale e Parco di Monza Dario Allevi. Il Masterplan è, infatti, quello strumento che ci consentirà di
dare una vision futura al nostro gioiello più splendente. Questa è la strada che stiamo iniziando a
percorrere, felici di avere al nostro fianco, in questo cammino, professionisti di assoluto valore. Da
oggi si guarda avanti e in alto, non più nello specchietto retrovisore. Quello che è successo nel recente
passato ormai è storia, l’importante ora è ridare al nostro complesso monumentale il prestigio che
merita».