Coronavirus, nuovo affondo di Trump: “L’incompetenza della Cina ha provocato una strage mondiale”
Nel mondo sono 321.593 i morti per coronavirus. La maggior parte negli Stati Uniti: 91.872, 1.500 nelle ultime 24 ore. Seguono Gran Bretagna (35.422) e Italia (32.169). In Brasile 1.179 morti in un giorno portano il totale dell’America Latina a quota 31.900. Il Perù sfiora i 100.000 contagiati. L’Oms: ‘niente euforia, il virus circola ancora’.
STATI UNITI – I morti per coronavirus sono stati 1.500 nelle ultime 24 ore. E’ quanto emerge dai dati della John Hopkins University, secondo la quale i casi complessivi sono 1,52 milioni con 91.845 decessi. Secondo le ultime proiezioni, i decessi per coronavirus nel Paese potrebbero raggiungere quota 113.000 alla metà di giugno. Una media di 1.000 morti al giorno per i prossimi 25 giorni.
Il fatto che gli Usa abbiano il più alto numero di casi di coronavirus nel mondo “lo considero, in un certo senso, una buona cosa perché significa che i nostri test sono molto meglio. Quindi lo vedo come un distintivo d’onore”. Lo ha detto Donald Trump. Secondo il tycoon, aver registrato un così alto numero di contagi “è un grande tributo ai test e a tutto il lavoro svolto da molti professionisti”. Per il Centers for Disease Control, gli Stati Uniti hanno condotto fino a martedì 12,6 milioni di test di coronavirus. Stando ai dati della Johns Hopkins University, in tutto il paese si contano oltre 1 milione e mezzo di casi di Covid. Trump torna poi ad accusare Pechino per la nascita della pandemia da coronavirus: “L’incompetenza della Cina ha provocato una strage mondiale”, è il nuovo attacco su Twitter. Il presidente ha poi definito Nancy Pelosi una “donna malata, con problemi mentali”, dopo che la speaker della Camera lo aveva criticato per il suo utilizzo dell’idrossiclorochina per prevenire il coronavirus, a causa della sua età e del suo peso eccessivo. “Non le rispondo, credo sia una perdita di tempo”, ha detto Trump.