Due distinti accoltellamenti si sono verificati a Londra e in Belgio.
L’assalitore londinese è stato ucciso, indossava un gilet-bomba forse falso. Un attacco simile si è verificato anche in Belgio
A Gand, nel nord del Belgio, un uomo ha attaccato due persone con un coltello. La polizia gli ha sparato per fermarlo. Lo riferiscono media locali. L’autrice dell’attacco, una donna descritta come “di pelle scura”, è stata colpita alla mano dalla polizia che ha aperto il fuoco per fermarla. Le vittime sono state trasferite in ospedale, ma non sono in pericolo di vita. Una di loro sarebbe stata colpita allo stomaco.
Nella capitale britannica, un uomo ha accoltellato tre persone a Londra prima di essere ucciso dalla polizia che ha parlato di “atto di terrorismo”. L’uomo è stato ucciso dal fuoco di agenti di polizia. Scotland Yard indica la pista del terrorismo di matrice “islamica” come possibile movente, precisando inoltre che il gilet sospetto che il terrorista aveva indosso – come a voler minacciare un attentato suicida – si è rivelato in effetti una falsa minaccia, senza potenziale esplosivo.
L’aggressore era “sotto sorveglianza attiva” della polizia. Non è chiaro se l’uomo abbia improvvisato l’aggressione quando ha capito che stava per essere fermato o se gli agenti siano entrati in azione dopo il repentino accoltellamento da parte dell’uomo di due avventori all’interno di una farmacia e di almeno una terza persona fuori, fra cui una donna.