Antonella lavorava per la NASA tra Pasadina e Milano, sfruttando al
massimo i suoi studi da ingegnere aerospaziale; Barbara era un funzionario in una famosissima Investment Bank; Valentina era un’imprenditrice, e gestiva i due asili nido che aveva fondato a Milano con una socia. Poi tutte e tre diventano mamme e in modo del tutto indipendente l’una dall’altra, ancora non si conoscevano, fanno la stessa coraggiosa scelta: lasciare il mondo del lavoro per dedicarsi alla famiglia a tempo pieno, mettere da parte studi, carriera, ambizioni, per i propri bambini. A distanza più meno di dieci anni da questa felice rivoluzione, le ritroviamo insieme con una nuova impresa tra le mani, questa volta fatta apposta per loro, per il semplice motivo che ne sono le fondatrici. Antonella Albanese, Barbara Tosato e Valentina Manno a novembre 2019 hanno debuttato on line con “Le Ali delle Farfalle”, negozio virtuale che propone al pubblico un’ampia scelta di oggetti fatti a mano creati da donne italiane di tutte le età, eredi più o meno consapevoli di una tradizione artigianale che tutto il mondo riconosce al nostro Paese, che mettono a frutto la loro capacità nel saper fare. Ma come è andata che le nostre tre intraprendenti mamme manager hanno messo le…ali? “ In questi dieci anni di mamma a tempo pieno – ci rivela Barbara Tosato, che de “Le Ali delle farfalle” ha avuto l’idea inziale – mi sono trovata ad avere la sensazione non tanto di perdere tempo quanto di avere capacità di cui avevo preso coscienza durante la mia vita precedente che non servissero più a niente. E come me sapevo che c’erano tantissime altre donne, bravissime a sostenere la famiglia ma con un senso di valore inespresso che la vita familiare non riusciva a soddisfare. Cosa fare? La risposta è arrivata quando meno me l’aspettavo, tramite un regalo di Natale, l’anno scorso”. A Barbara, che è molto brava a fare cose fatte a mano, in particolare composizioni con le spezie secondo la tradizione biedermeier che viene dall’Alto Adige e poi con il feltro, arriva un regalo dalla mamma di una compagna di classe di Caterina, la sua figlia più piccola che va alle elementari. L’oggetto è un delizioso manufatto a forma di albero di Natale che coniuga la lavorazione della catenella di lana con il punto croce e quella mamma è Antonella, l’ingegnere aerospaziale. “ Scoprendo anche in lei questa insospettabile capacità nel fare cose fatte a mano – continua Barbara- mi venne in mente che da questo hobby sia noi che le tante donne come noi, che abbiamo ereditato dalle nostre nonne e mamme depositarie di una tradizione del sapere fare così tipica in Italia, potevamo far nascere un’attività sia etica che commerciale”. A loro si unisce Valentina Manno, due bimbi , ex imprenditrice negli asili nido, vera eccellenza degli origami e del saper scrivere. E’ lei che troverà per la loro nuova impresa il nome “Le Ali delle farfalle”, vetrina espositiva che permette ad ogni associata di vendere il proprio manufatto al prezzo che ritiene adeguato. La piattaforma trattiene il 10% del ricavato e si occupa della gestione amministrativa nonché della spedizione e garantisce inoltre che l’oggetto fatto a mano sia coerente con la descrizione e abbia la qualità “Le Ali delle farfalle”. “ Ci è piaciuto subito questa nome – conclude Barbara – perché suggerisce con lievità la grande promessa di trasformazione e rinascita della nostra iniziativa: dare a tutte noi che abbiamo sperimentato il senso di non essere più quello che eravamo, l’opportunità di diventare qualcosa d’atro e di più bello”. Il Natale 2019 è il periodo del debutto e le tre mamme manager dell’hand made insieme alle loro amiche farfalle con le ali hanno già un sacco di ordini. Si devono preparare al meglio al 2020 perché sembra che la loro idea sia molto piaciuta alle istituzioni milanesi e che presto sentiremo parlare ancora di loro. Nel frattempo per un regalo di Natale unico al mondo www.lealidellefarfalle.it.