La nave Open Arms, che martedì al largo della Libia ha portato in salvo una donna in fin di vita sta facendo rotta verso la Spagna. “Approdare in un porto italiano – sottolinea la Ong, parlando dell’eventualità di sbarcare la sopravvissuta a Catania – presenta molti fattori critici: il primo sono le parole del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che ha definito bugie e insulti la nostra ricostruzione”, esiste una grande preoccupazione che questa donna salvata non possa raccontare la giusta versione dei fatti avvenuti la sera di lunedì in una sorta di contro inchiesta o contro versione , inducono preoccupazione rispetto alla tutela della donna sopravvissuta e della sua piena libertà di rendere testimonianza in condizioni di tranquillità e di sicurezza.