Sono 62 i morti nell’eruzione del Volcan de Fuego in Guatemala, nel cuore dell’America Centrale, infatti, il vulcano situato in una delle zone più densamente abitate del continente, a pochi chilometri dalla Capitale Città del Guatemala (5 milioni di abitanti) raggiunta dalla cenere vulcanica, l’eruzione ha devastato il versante orientale del vulcano travolgendo con i propri Lahar numerosi villaggi tra San Juan Alotenango ed Escuintla.
Tredici corpi sono già stati identificati. Lo ha reso noto il capo dell’istituto di scienze forensi nazionale.
Nel 1985 in Colombia i Lahar provocati dall’eruzione del Nevado del Ruiz uccisero 23.000 persone nella città di Armero, letteralmente sepolta sotto 8 metri di fango e detriti. In quel caso fu una catastrofe peggiore addirittura del disastro di Pompei, dove i morti stimati furono circa 2.000.