Sofia (Bulgaria). Missione compiuta per l’Italia alla Armeec Arena di Sofia: le azzurre vincono anche la quinta partita della Pool II, completando un percorso senza macchia nella prima fase del Campionato Europeo Under 17 e sigillando il primo posto nel proprio girone. Il match con la Germania non ha storia e si conclude con un netto 3-0, frutto di una prova di grande lucidità e concentrazione da parte dell’Italia, che trova in Loveth Omoruyi (15 punti) e Alessia Bolzonetti (14 con uno splendido 69% in attacco) le migliori finalizzatrici di un gioco impeccabile. Molto buona anche la gara di Sara Cortella, schierata per la prima volta da titolare. Le azzurre attendono ora di conoscere la propria avversaria nelle semifinali: tutto è ancora possibile nella Pool I, dove 4 squadre su 6 sono ancora in corsa per la qualificazio ne. La semifinale che vedrà impegnata l’Italia, salvo cambi di programma, si giocherà venerdì 19 aprile alle 18.30 italiane nella Hall Hristo Botev di Sofia.
Nel sestetto iniziale scelto da Marco Mencarelli c’è Cortella in diagonale con Omoruyi, mentre Nwakalor riprende il suo posto al centro al fianco di Consoli. In avvio di partita la Germania prova più volte a portarsi avanti (1-3, 5-7), ma l’Italia risponde con il servizio di Bolzonetti per l’8-7. Le azzurre allungano con Omoruyi (12-10) e Nwakalor (15-11), poi due ace di Omoruyi danno il via alla fuga del 19-13; Cortella affonda il colpo per il set point e Monza chiude il primo parziale sul 25-16.
È ancora il servizio di Omoruyi a far volare subito l’Italia sul 5-0 anche nel secondo set; la Germania prova a limitare i danni con un ace di Stockmann (8-5), ma le azzurre ritrovano subito il ritmo e colpiscono con Omoruyi per il 13-6. Bolzonetti e Cortella trascinano le compagne fino al 20-9 prima dell’inevitabile chiusura affidata a un ace della stessa Cortella (25-11).
L’apertura del terzo set è più equilibrata e la Germania resta in scia fino al 7-5, ma un devastante turno di servizio di Consoli (tre ace) spedisce l’Italia direttamente sul 15-6 e chiude di fatto la partita: le azzurre volano addirittura sul 20-7 e l’ultimo punto della gara è opera di Cortella (25-13).
MARCO MENCARELLI: “Prima di tutto è importante aver centrato la qualificazione al Mondiale, che era il primissimo obiettivo mio e di tutta la Federazione, perché significa centrare uno step formativo in più che è la cosa fondamentale dell’attività giovanile. In secondo luogo era necessario giocare la miglior pallavolo possibile perché venivamo da due partite in cui l’approccio non era stato dei migliori; dovevamo recuperare con una buona prestazione e oggi le ragazze sono state davvero superlative”.
LOVETH OMORUYI: “Siamo davvero molto contente di questa partita, soprattutto perché abbiamo saputo mantenere un ritmo costante per tutta la gara, cosa che in altre occasioni non ci era riuscita altrettanto bene. Siamo felici e pronte per la semifinale: mi aspetto il meglio da parte di tutte”.
Germania-Italia 0-3 (16-25, 11-25, 13-25)
Germania: Bullemer, Dammer (L), Kildau (L), Busch 7, Schürholz, Stöckmann 6, Ismaili 2, Henke 5, Straube 1, Cekulaev 2, Hänle 1, Wesser 3. All. Tietböhl.
Italia: Blasi (L), Bolzonetti 14, Bulovic ne, Cagnin ne, Consoli 8, Cortella 10, Frosini 2, Graziani, Monza 1, Nwakalor 6, Omoruyi 15, Pelloia ne. All. Mencarelli.
Arbitri: Kukashynau (Bielorussia) e Cvetkovic (Serbia).
Note: Spettatori 50 circa. Durata set 23’, 22’, 22’. Germania: battute vincenti 3, battute sbagliate 5, attacco 29%, ricezione 21%-13%, muri 2, errori 19. Italia: battute vincenti 9, battute sbagliate 5, attacco 53%, ricezione 36%-14%, muri 5, errori 14.
Risultati
Pool I: Bielorussia-Slovenia 1-3 (25-27, 22-25, 25-20, 19-25); Russia-Ungheria da disputare; Serbia-Bulgaria da disputare. Classifica: Russia 3 vittorie (10 punti); Slovenia 3 v (9); Bulgaria 3 v (6); Bielorussia 2 v (7); Serbia 2 v (6); Ungheria 0 v (1).
Pool II: Germania-Italia 0-3 (16-25, 11-25, 13-25); Ucraina-Romania da disputare; Olanda-Turchia da disputare. Classifica: Italia 5 vittorie (15 punti); Germania 3 v (10); Turchia 3 v (7); Olanda 1 v (4); Romania 1 v (3); Ucraina 0 v (0).