Jessica Valentina Faoro,la giovane ragazza trovarta morta mercoledi a Milano prima di essere uccisa ha cercato di difendersi. “Ho rigirato il coltello che aveva in mano contro di lei e l’ho colpita allo stomaco”,cosi e stato detto in tribunale dal suo omicida,il tranviere di anni 39,dopo il il litigio avvenuto per un motivo futile sembra la scelta di un film,ha tentato di bruciare il corpo per cancellare ogni tipo di traccia.La ragazza che aiutava in casa dell’assassino sbrigando alcune faccende domestiche sembra pernottava come pagamento,da li’ un litigio e la donna colpisce l’uomo con un coltello che poi a sua vicenda disarma e colpisce a morte,poi per sbarazzarsi del corpo le da’ parzialmente fuoco e la avvolge in un cellophan,una semplice storia finita in tragedia,ora l’accusato e chiuso in un centro di osservazione neuropsichiatrica,sorvegliato giorno e notte.