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MISS LATINA ITALIA 2017: LA PERUVIANA MICHELLE MARCEGLIA VINCE IL CONCORSO CHE PROMUOVE L’INTEGRAZIONE

MICHELLE MARCEGLIA 1 POSTO – MISS LATINA ITALIA 2017

E’ Michelle Clara Teresa Marceglia la vincitrice di Miss Latina Italia 2017 e viene dal Perù. E’ lei la prima tra le 22 candidate originarie di molti dei paesi dell’America Latina, Brasile compreso che, dopo circa un anno di casting, eventi stampa a Milano e Roma, corsi di portamento, make up e persino di cucina, si sono sfidate nella serata finale del 7 Ottobre, presso l’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia, in un evento – spettacolo prodotto, come tutta l’operazione Miss Latina, dalla società Netbrand, e magistralmente condotto in lingua italiana dall’attrice, giornalista e presentatrice Eradis Yosende Oberto, orgogliosamente cubana.

Patrocinato dall’Assessorato alla Cultura di Regione Lombardia e il Gruppo Consolare dell’America Latina e dei Caraibi, l’evento ha richiamato sia numerosi rappresentanti delle istituzioni italiane quali Marco Tizzoni, vice presidente della commissione programmazione e bilancio della Regione Lombardia, sia personaggi della moda e dello spettacolo (i produttori televisivi Gianni Gandi e Pino Calla, la direttrice della rivista Lusso & Gusto Katia La Rosa e la Madrina dell’evento Angela Bellomo), che rappresentanze consolari, quali Gissella Echeandia Fiestas, Vice Console del Perù (in rappresentanza del Console Generale Ricardo Morote Canales), Hernàn de Jesùs Ruiz Bravo (Consigliere del Consolato del Messico a Milano), Ramon Ogando (Vice Console della Repubblica Dominicana a Milano ), Bernardo Menjivar (Vice Console di El Salvador a Milano), Angel Polivio Gualan Gualan (Vice Console dell’Ecuador a Milano), Loredana Riccardo (in rappresentanza di Sua Eccellenza Luigi Maccotta, Ambasciatore italiano in Messico). Direttamente da Roma il Console Generale del Perù Jose Antonio Garcia.

“Miss Latina piace alla Lombardia – ha esordito il consigliere Tizzoni rivolgendosi ai soci fondatori di Netbrand, Roberto Di Bisceglie, direttore generale di Miss Latina Italia e Nicola Dettori, direttore commerciale – perché avete dimostrato passione e professionalità. Per questa ragione ho appoggiato il patrocinio della Regione e per questo spero che il prossimo anno ci sia una nuova opportunità. Siete un esempio di integrazione.” 

MABEL MALDONADO, 2 POSTO

Lo stesso riconoscimento di impegno e professionalità per favorire la collaborazione tra la comunità latino-americana e italiana è arrivato anche dal Console Josè Antonio Garcia. “Sono onorato di partecipare ad un evento come Miss Latina Italia – ha commentato l’alto diplomatico – perché, grazie all’attenzione non solo alle qualità estetiche delle concorrenti ma anche agli aspetti culturali e sociali dei Paesi rappresentati, favorisce la conoscenza del nostro continente e l’integrazione”. Infatti, oltre al concorso di bellezza in sé, la serata offriva contributi artistici di varie discipline, dalla danza, al canto, dall’Eco-couture della stilista Elisa Sandoval che con le sue modelle fuori concorso presentava la sua collezione in materiali ecologici, all’esibizione musicale dove gli artisti invitati provenivamo sia dell’Europa che dall’America latina.

Ecco che sul palco si sono alternati i ballerini della Marinera, danza nazionale del Perù e poi quelli della Pizzica, danza tipica pugliese proposta dal gruppo A Scanti; il canto lirico di Daniela Santos Moreno come l’esibizione di tango argentino di Jean Paul Fumagalli e Eidsbel Aleman; la performance canore e di danza dell’attrice Elena Presti come la testimonianza di vita di un “latino che ce l’ha fatta”, vale a dire Fabio Guglielmini, 23 anni, atleta della nazionale di sci brasiliana, allenatore di bambini diversamente abili, titolare di una ditta di soft drinks, nonchè provetto musicista classico: Un programma ricchissimo per mettere in luce, con un evento speciale, le vere protagoniste della serata: le 22 Candidate Miss: Valery Mazza, Colombia; Johanna Villanueva, Argentina; Paola Vanessa Terrasi, Venezuela; Daniela Rosa Escobar, Cuba; Michelle Clara Teresa Marceglia, Perù; Maria Fernanda Antelo, Bolivia; Jessica Rota Repubblica Dominicana; Stefany Carrizo Rodriguez, Perù; Valentina Rota, Repubblica Dominicana; Keruin Nahomy Orellana Molina, Honduras; Monica Lopez Menende, Salvador; Lisa Gonzalez Palacios, Colombia; Angela Giuliana Cordova Calderon, Perù; Barbara Maria Medeiros, Brasile ; Martina Ciardiello, Chile ; Marina Luiza Sachet,Brasile; Isabel Beatriz Vizueta Sotomayor, Ecuador; Andrea Sanjines Cuellar, Bolivia; Mabel Maldonado Repubblica Dominicana; Daniella Tordecilla, Venezuela; Indira Casin Herrera, Cuba; Barbara Antonella Terlizzi, Argentina.

Per loro il programma prevedeva le tre sfilate classiche, con abito pret a porter, in costume da bagno e abito da sera, ma in ognuna delle uscite le ragazze sono state chiamate prima di tutto ad essere degne rappresentanti del proprio Paese, evocato musicalmente, con immagini e tramite le ricette dei piatti tipici della tradizione nazionale, senza mai far prevalere l’apparenza alla sostanza. E ciò per una precisa scelta della regia. Un esempio? Nella sfilata in costume da bagno le ragazze, che avrebbero potuto facilmente “fare colpo” in bikini,  hanno invece indossato il costume intero e il pareo, conservando classe e eleganza in ogni momento,  anche e soprattutto nella coreografia di accompagnamento della cantante svizzera Vanessa Mini.

LISA PALACIO, 3 POSTO

Grande soddisfazione hanno procurato le 22 modelle a chi ne ha curato il make up, Yadira Escarate Guerra, e  ai loro stilisti: Antonio Oliver, Mariaelena Duenas, Medina Giuliani, Elena Martinez (la stilista Sladana Krstic ha vestito Eradis, le hostess e Martina Nigro, la super efficiente coordinatrice operativa di Netbrand) per aver saputo “interpretare” i modelli, i tessuti, i veli e i drappeggi, nonostante per molte di loro (c’era anche una sedicenne) fosse la prima volta davanti al pubblico di un auditorium, malgrado la tensione non abbia lasciato tregua fino all’ultimo, quando il direttore Roberto di Bisceglie esordendo con “C’è un ex – equo” ha dovuto chiedere ancora un po’ di pazienza al pubblico in attesa del sospirato verdetto, visto che la giuria di Miss Latina Italia Belkis Mota (Giornalista e presidente di Giuria), Franco Taranto (Presidente della Camera della Moda Svizzera), Sheron Mar (Stilista Georgiana), Cristina Zambrano (Direttrice della rivista Expreso Latino), Vincenzo Sabatini (Docente Università Cattolica), Davide Fregoli (Vicepresidente della BES), Fiorenzo Galbiati (Fotografo di Alta Moda) ed Elena Presti (Attrice e Cantante) di Miss ne aveva trovate ben 2! Ma di Miss Latina Italia, ce ne poteva essere una sola.

Alla fine la busta è arrivata nelle mani di Eradis. 5 le finaliste: Mabel Maldonado Repubblica Dominicana, Daniela Rosa Escobar, Cuba; Michelle Clara Teresa Marceglia, Perù, Indira Casin Herrera, Cuba; Lisa Gonzalez Palacios, Colombia. Sarà quest’ultima, Lisa Golzales, eletta già durante la serata Miss Web dalla giuria popolare del social media, ad aggiudicarsi il terzo posto sul podio; la “super-clasica” Mabel Maldonado, il secondo; e infine a una incredula Michelle Marceglia, il primo posto.

A incoronarla Miss Latina Italia 2017 Antonella Boscolo, la Miss Latina uscente del 2016. Sarà proprio Michelle Marcegia quella che, come prevede l’ambìto primo premio, nel 2018 volerà ad Acapulco come finalista di Miss Latinoamerica Nel Mondo. “Per me è stata una bellissima esperienza in cui ho imparato moltissimo – ha rivelato Michelle a Milano Etno TV, media partner dell’iniziativa, subito dopo la premiazione – e quello che non dimenticherò è l’amicizia che è nata tra noi, anche se eravamo in competizione, come se fossimo un’unica squadra”. Vengono in mente le parole di uno dei grandi sostenitori di Miss Latina Italia 2017 “Quando si parla di America Latina – ha dichiarato nella serata finale Edwin Saravia di Mercato Latino Americano distributore esclusivo dei prodotti Goya Nativo – immagino una squadra che non vesta i colori delle varie nazioni, ma che vesta invece una sola maglietta, quella latinoamericana”.

E’ questa forse l’esperienza più ricca che queste ragazze si porteranno a casa: in questi lunghi mesi hanno imparato che cosa significa, prima che peruviane, boliviane, cubane, essere latino americane, anzi…italo-latinoamericane! 

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