THAILANDIA – ITALIA 3-0 (25-13, 25-21, 25-20)
THAILANDIA: Chatchu-On 12, Hattaya 7, Pimpichaya 13, Pleumjit 14, Nootsara 2, Ajcharaporn 7. Libero: Pannoy. Supattra (L), Tichaya, Tapaphaipun, Wilavan, Wipawee 1. N.e: Pornpun e Jarasporn. All. Sriwacharamaytakul
ITALIA: Malinov 1, Guerra 10, Bonifacio 4, Sorokaite 8, C. Bosetti 6, Folie 8. Libero: Di Gennaro. Loda, Chirichella 4, Tirozzi. N.e: Egonu, Sylla, Orro e Parrocchiale. All. Mazzanti
Arbitri: Mukry (Slo) e Ebrahim Ali (Bah).
Durata Set: 20’, 26’, 31.
Thailandia: 6 a, 5 bs, 8 m, 13 et.
Italia: 4 a, 8 bs, 4 m, 19 et.
Bangkok. Le azzurre di Davide Mazzanti hanno chiuso con una sconfitta la fase preliminare del World Grand Prix, 3-0 (25-13, 25-21, 25-20) per mano della Thailandia. Malinov e compagne hanno così interrotto a sei la striscia di successi consecutivi: il bilancio finale è quindi di sei vittorie e tre ko con 16 punti raccolti.
In virtù del passo falso odierno le azzurre, già sicure della qualificazione alla Final Six di Nanchino (2-6 agosto), si sono classificate al secondo posto della Pool H dietro alle padrone di casa thailandesi.
Nella graduatoria generale le ragazze di Mazzanti occupano al momento la terza posizione, ma sia l’Olanda che il Brasile devono ancora disputare una partita e in caso di vittoria si porterebbero davanti.
Archiviata la fase preliminare, l’Italia rimarrà in Thailandia e domani si trasferirà a Rayong, dove dopo alcuni giorni di riposo inizierà il lavoro di preparazione per le Finali di Nanchino: la partenza per la Cina è in programma sabato 29 luglio.
In merito alla gara contro la Thailandia le azzurre non sono riuscite ad esprimere una buon gioco, soffrendo molto in ricezione e di conseguenza faticando a trovare ritmo in attacco. La migliore marcatrice azzurra è stata Anastasia Guerra con 10 punti, davanti a Raphaela Folie e Indre Sorokaite (8 punti). Analizzando le statistiche le asiatiche sono state superiori sia in battuta (6 vs 4) che a muro (8 a 4).
Il ct Davide Mazzanti ha concesso un turno di riposo a Sylla ed Egonu, schierando come formazione titolare: Malinov in palleggio, opposto Sorokaite, schiacciatrici Guerra e Caterina Bosetti, centrali Folie e Bonifacio, libero De Gennaro.
Per l’Italia l’inizio è stato terribile, le padrone di casa infatti sono volate sull’11-0, mentre la ricezione azzurra è andata in grandissima difficoltà. Le ragazze di Mazzanti per tutta la frazione non sono mai riuscite a trovare ritmo, cedendo pesantemente (13-25).
Nel secondo parziale la Thailandia ha provato a ripetere il copione, ma le azzurre sono riuscite a contrastarle, tenendosi a contatto. Grazie ad alcune belle difese e con l’ingresso di Chirichella l’Italia è rimasta attaccata alle avversarie sino al 22-21, momento in cui l’ennesimo allungo della squadra asiatica ha fatto la differenza (21-25).
Il terzo set, nonostante un’Italia volenterosa, ha confermato l’andamento della gara. Le padrone di casa si sono portate al comando e dopo uno stop forzato, per lo spegnimento di alcune luci, si sono aggiudicate la vittoria (20-25).
DAVIDE MAZZANTI: “L’avvio di gara è stato bruttissimo con quel parziale incredibile, da lì in poi abbiamo faticato tanto ad entrare in partita. Per lunghi tratti le abbiamo inseguite, ma senza avere la solita lucidità. L’attacco oggi è stato ben al di sotto del nostro standard, anche in situazioni di palla in mano non siamo riusciti ad essere efficaci. Sicuramente ci sono molti meriti della Thailandia, ma la cosa che dispiace maggiormente è non aver fatto vedere il nostro gioco. Nella formazione di partenza ci sono stati diversi cambi, ma quello che ha fatto la differenza è stato l’atteggiamento sbagliato con il quale siamo sces i in campo. Avevo detto alle ragazze di non pensare alla Final Six già raggiunta, ma di continuare nel nostro percorso di crescita, invece così non è stato: è una lezione che dobbiamo imparare.”
RAPHAELA FOLIE: “Il loro gioco creativo ci ha messo molto in difficoltà e non siamo riuscite a stargli dietro. Il nostro cambio palla non ha funzionato a dovere, mentre la Thailandia ha spinto sempre al massimo e ha vinto con merito. Oggi c’è tanta amarezza, ma guardando il percorso nel suo insieme siamo soddisfatte di quello che abbiamo fatto”.
INDRE SOROKAITE: “Ci dispiace molto per il risultato, perdere 3-0 non fa mai piacere. Parlando anche a livello personale è stato un vero peccato non sfruttare al meglio questa occasione, sicuramente io e le mie compagne potevamo fare di più. Bisogna anche riconoscere i giusti meriti alla Thailandia, ha fatto una gran prestazione sfruttando molto bene la battuta. Il nostro cammino nel Grand Prix è stato comunque molto positivo e adesso dopo un po’ di riposo inizieremo a lavorare per arrivare al meglio alla Final Six.”
RISULTATI
Pool H – Bangkok (3a Giornata): Repubblica Dominicana-Turchia 0-3 (14-25, 31-33, 23-25), Thailandia-Italia 3-0 (25-13, 25-21, 25-20).
CLASSIFICA: Thailandia 2V 7p, Italia 2V 6p, Turchia 1V 3p, Rep. Dominicana 0V 2p.
Pool G – Hong Kong (3a Giornata): Giappone-Russia 3-2 (23-25, 19-25, 25-20, 25-22, 15-10), Cina-Serbia 1-3 (21-25, 20-25, 25-18, 15-25).
CLASSIFICA: Serbia 2V 7p, Giappone 2V 4p, Russia 1V 4p, Cina 1V 3p.
Pool I – Cuiaba (3a Giornata): Brasile-Stati Uniti (ore 15.10), Belgio-Olanda (ore 17.15).
CLASSIFICA: Brasile e Stati Uniti 2V 6p, Olanda e Belgio 0V 0p.
CLASSIFICA GENERALE: Serbia 7V 22p, Stati Uniti 6V 19p, Italia 6V 16p, Giappone 6V 13p, Olanda e Brasile 5V 15p, Cina 5V 13p, Rep. Dominicana 4V 11p, Russia 3V 13p, Thailandia 3V 11p, Turchia 2V 7p, Belgio 0V 1 p.